La cerimonia di premiazione e consegna della Golden Leaf, l’Oscar della
sostenibilità, si è svolta al Teatro di Villa Torlonia per un pubblico selezionato tra
personaggi delle spettacolo, della cultura e addetti ai lavori tra produttori, attori,
cineasti, film-maker da tutto il mondo.
Dall’Ucraina “Cry, My River” ha vinto la Golden Leaf come miglior docufilm e ha
ricevuto il premio da un funzionario dell’Ambasciata Ucraina. Il norvegese “A
Dream of Hawaii” è stato premiato come miglior animazione. Stefano Blasi e
Antonella Sabatino hanno ricevuto il premio per miglior cortometraggio con
“68.415″. L’ On. Fabio Massimo Castaldo già Vicepresidente del Parlamento
Europeo ha consegnato il premio ed ha sottolineato, nel suo intervento,
l’importanza del Green Deal. A “Posidonies” il premio è stato consegnato dal già
Ministro dell’Ambiente On. Alfonso Pecoraro Scanio, che nel suo intervento ha
spiegato l’importanza di tutelare la posidonia nei mari. Applausi per “La Lixeira” di
Guido Galante, premiato da un funzionario dell’Ambasciata del Sudafrica. La
giornalista Lula Lazic ha consegnato il premio a “Milva”. A “27 Dollari” e “l’Ultimo
Calore d’Acciaio” il premio è stato consegnato da Daniele Diaco, già presidente
della Commissione Ambiente Roma Capitale. “Dune Ferite” di Franco Blandi è
stato, invece premiato da Quirino Briganti, presidente della Compagnia dei Lepini,
che si batte per un territorio più Green. Francesco Marcone – Responsabile
Conservazione WWF – ha consegnato il premio a “Il Sentiero dei Lupi”.
Grande successo di pubblico per il film “Marilù e Raffa On the Road” premiato con
la Golden Leaf Simpatia. A consegnare il premio Gianni Franco, un attore che ha
dedicato la vita al cinema con 150 film con registi come Fellini, Dino Risi, Gigi
Magni, Vanzina, Neri Parenti, Edoardo Falcone e Carlo Verdone e apprezzato
protagonista col ruolo di Platone nel film “Il Viaggio Leggendario”, di Alessio
Liguori.
Non sono mancate le emozioni della musica che ci ha regalato il professore
violinista del Teatro Opera di Roma Paolo Coluzzi accompagnato dalle Soprano
Erika Nakanishi e Anna Kazlova. Magnifiche le coreografie di danza del maestro
Mauro Barreras e della maestra Ambra Amari. Fantastici i vestiti “Green” della
stilista Mariel Spiridigliozzi che ha vestito la conduttrice del festival Livia Azzariti e
tutte le vallette.
La cerimonia di premiazione al Teatro Torlonia è stata l’ultima delle 10 giornate del
festival 2023 che hanno visto un record di presenze con la partecipazione di
migliaia di studenti. I film internazionali in concorso sono stati proiettati in grandi e
prestigiosi palazzi storici della capitale il Palazzo delle Esposizioni, Palazzo
Valentini, Palazzo dell’Acquario Romano. Pierre Marchionne molto soddisfatto per il
grande successo del 4° Italia Green Film Festival, di cui è il Direttore Artistico,
ricorda:<< L’Italia Green Film Festival si conferma punto di riferimento
internazionale per il cinema impegnato Green e Social. La cerimonia di
premiazione e la consegna dei premi ha radunato importanti personaggi sia di
cinema che di ecologia. Il leitmotiv della serata è che la potenza delle immagini e la
magia del cinema insegnano attraverso l’emozione. E l’emozione è ancestrale ed
insegna più di mille libri. E poi aggiunge: Ora che è diventato grande -grazie
anche a riconoscimenti importanti quali quelli del Parlamento Europeo, dell’Unesco,
del Ministero della Cultura del Ministero dell’Ambiente e del Comune di Roma- è
arrivato i momento di espandere l’Italia Green Film Festival ad un livello europeo e
internazionale perché la natura e il clima non hanno confini: la cultura green deve
essere globale.