IL GENIO DEL REALISMO SICILIANO ANGELO FARACI SPOPOLA AL FESTIVAL DEL CINEMA TSN 2023

Il regista palermitano Angelo Faraci genio del realismo siciliano
spopola al Festival Internazionale della Cinematografia Sociale
“Tulipani di Seta Nera 2023” con il corto Pietrazita,
classificandosi in seconda posizione tra i film più visti e votati
sulla piattaforma digitale di RAI Cinema Channel, film annunciato
dall’attrice Claudia Gerini e da Marco Giallini durante il
Festival, svoltosi a Roma dal 4 al 7 maggio 2023. Si tratta di ben
ottomila visualizzazioni e voti di pubblico vero che ha apprezzato
questa bella storia d’amore drammatica con sfondo sociale per il
tema della violenza e femminicidio, ambientata a Sant’Angelo di
Brolo (ME) cittadina situata proprio nel cuore dei Monti Nebrodi
nella Sicilia degli anni ‘60, progetto interamente ideato, scritto
diretto e prodotto dal giovane regista, che si erge anche a
protagonista del film nel ruolo dello sposo, con al suo fianco
l’attrice barcellonese Beatrice Ingegneri. Al momento il film ha
ottenuto una Selezione Ufficiale al Festival del Cinema
Internazionale di Cefalù (Pa) nella sua terra ed il suo cast e
fans stanno attendendo i risultati finali tra pochi giorni per
questa importante classifica nel cinema mondiale. Il film
Pietrazita segna la storia ed è anche giunto in Finale mondiale
per la migliore Regia a Fiuggi con grandi nomi al Ciak Film
Festival dove a breve saranno proclamati i vincitori della
rassegna di Cinema Internazionale. Inoltre ha trionfato restando
ancora imbattuto negli Usa per la sezione “Bellezze Paesaggistiche
Italiane”, nel Regno Unito e a Berlino al The Lift-Off Global
Network in varie sezioni.
Angelo Faraci classe 1989, regista e noto volto italiano nello
scenario della bella Sicilia, amato in tante interpretazioni da
attore caratterista siciliano, ma anche da personaggio poliedrico
conosciuto per i suoi film diretti e interpretati per i quali ha
ottenuto fama a livello internazionale con la Fiction Sky “Ciò che
non ti ho Detto” il suo primo film da attore protagonista, “Ciò
che non si vede” e tantissimi altri sceneggiati che danno risalto
alle nuove generazioni cui il regista punta per il futuro. In Rai
Cinema negli ultimi quattro anni ha conquistato il cuore degli
italiani producendo cortometraggi significativi per la piattaforma
on demand Rai Cinema Channel come Don’t Be Silent, Regenerate,
Provvidenza e l’ultimo Pietrazita trionfante al prestigioso
Festival Internazionale Tulipani di Seta Nera selezionato per il
premio Sorriso di Rai Cinema Channel e giunto in seconda
posizione. Il giovane regista siciliano ha lasciato
incredibilmente il proprio segno in questi ultimi anni ed in
particolare già dal 2016 vincendo targhe d’argento e numerosi
premi a suggellare la sua bravura nei suoi molteplici progetti,

tra documentari e film incentrati sulla legalità e su temi in
chiave sociale vincendo nel 2021 con Regenerate primo nel mondo su
60 finalisti e negli anni successivi compreso quest’anno arrivando
sempre tra il secondo e il terzo posto vincendo nel cinema come
miglior piazzamento. I film di Angelo Faraci sono sempre a sfondo
sociale esaltando il sud e facendo spesso recitare per scelta solo
artisti siciliani spesso sconosciuti ed esordienti, con trame
improntate ed ispirate al filone neorealista ed al verismo
siciliano come si può evincere dai successi recenti come
Provvidenza e Pietrazita, testimoni di storie tipiche del
Meridione riguardanti temi toccanti sconvolgimenti e drammi
sociali quali violenza di genere, bullismo, mafia che hanno
intrigato gli animi. In particolare quest’ultimo cortometraggio,
ennesimo successo in rapida ascesa del filmmaker siciliano e
selezionato da RAI Cinema Channel è appena svettato in pole
position pochi giorni fa giungendo al secondo posto sulla
piattaforma mondiale digitale RAI all’interno del Festival
Internazionale del Cinema Sociale TSN 2023, raggiungendo oltre
ottomila visualizzazioni ed è diventato un successo clamoroso che
la critica e il pubblico che lo riconosce come primo in assoluto
anche per come è stato acclamato ed accolto il giovane regista e
artista siciliano Faraci, intervenuto sabato scorso al festival a
Roma sotto i flash di vari fotografi e dei suoi numerosi fans
accorsi appositamente dalla Sicilia e da varie parti d’Italia per
salutarlo ed applaudirlo. Gli ottomila click, strepitoso risultato
mondiale del cinema indipendente, sono frutto di visualizzazioni
fatte dalla gente con il cuore osservando il progetto per intero
nella sua sostanza e bellezza, un grande lavoro di arguzia per il
quale sono in corso grandi festeggiamenti in Sicilia ed oltre,
creato da una giovane mente geniale che esalta l’Italia ed il Made
in Italy il Sud Italia e la Sicilia di un tempo con tutti gli usi
i costumi e le tradizioni, alla riconquista dei sapori dolci e
amari persi per colpa dell’avvento del mondo virtuale dalla nostra
bella Italia e soprattutto da una fetta importante del Sud ancora
oggi non abbastanza apprezzata e valorizzata dai media e dal mondo
intero ma terra meravigliosa, la Sicilia, riconoscendo al regista
ed attore Angelo Faraci per la sua creatività e successo nel
cinema di stile storico e culturale una figura di grande spicco
paragonabile al Maestro Giuseppe Tornatore.