ART RIDER

 

Al via dal 18 giugno su Rai 5 ogni venerdì in prima serata, la seconda stagione di ‘Art Rider’, format alla ricerca dei luoghi d’arte meno conosciuti d’Italia condotta da Andrea Angelucci, giovane e dinamico archeologo, guida turistica e travel designer. Il format originale di Gioia Avvantaggiato e Paolo Fazzini, prodotto da GA&A Productions, in collaborazione con RAI CULTURA, a seguito del grande successo di pubblico, anche sui social, torna su Rai 5 anche grazie alle repliche della prima stagione, in onda ogni venerdì dal 7 maggio, occupando, quindi, un totale di 3 mesi le prime serate del canale, fino al 23 luglio.

Giunto alla seconda stagione, Art Rider, presentato nell’ambito della serata Art Night, si configura sempre più come un modello di viaggio e un incentivo per il turismo nazionale volto a valorizzare le bellezze nascoste del nostro Paese. Le mete delle nuove puntate toccheranno Marche, Toscana, Lazio, Trentino, Piemonte e Veneto. Sei puntate, da 52 minuti l’una, nelle quali Andrea intraprende un viaggio per scovare e raccontare l’arte nascosta che si cela dietro l’angolo, nel piccolo paese vicino casa o fuori dagli itinerari solitamente battuti dai turisti. E come un moderno rider, Andrea Angelucci porta nelle case degli italiani luoghi e capolavori simbolo della magnificenza del nostro Paese.

Le puntate, con la regia di Francesco Principini e i testi di Paolo Fazzini e Chiara Vannoni e dello stesso Andrea Angelucci, toccheranno varie location, dall’antica via del sale verso Ascoli alla Toscana, sulle tracce dell’antico Re Porsenna e del tesoro nascosto più antico d’Italia, passando per la (spesso dimenticata) Repubblica Marinara di Gaeta e la sua leggenda della Grotta del Turco. Dal Trentino, tra castelli e splendidi giardini, in un paesaggio dove uomo e natura si fondono al Piemonte prima dei Savoia, seguendo le ambientazioni che hanno ispirato il capolavoro di Umberto Eco “Il Nome della Rosa” fino all’entroterra Veneto, nobile e raffinato delle ville di nobili e ricchi proprietari veneziani, tra tombe di cavalieri templari e la figura di Federico II come poeta e dotto pensatore. Per individuare e raggiungere questi luoghi spesso avvolti da leggende non bastano zaino in spalla e buona volontà, ma conoscenza della storia e del territorio, spirito di avventura, adattamento e un pizzico di fortuna. Avvicinarsi a questi tesori nascosti infatti spesso comporta affrontare scalate, tempeste di neve, percorrere sentieri sconosciuti e trascorrere più di qualche notte dentro una tenda. Inseparabile compagno di viaggio è il taccuino di Angelucci, un diario nel quale Andrea disegna e dipinge i monumenti e alcuni dettagli delle opere d’arte che scopre durante il suo itinerario.

Nel primo appuntamento, “Da Ascoli Piceno ad Ancona”, in onda il 18 giugno alle 21.15 su Rai5, Andrea si metterà in viaggio per le Marche, seguendo l’antica via del sale e giungendo sulla costa opposta, fermandosi ad Ascoli e in ultimo ad Ancona.

Sul taccuino di Andrea c’è un particolare della colonna Traiana di Roma dove si vedono l’arco e il porto che l’imperatore costruì ad Ancona. Colto dalla curiosità, il nostro esploratore vuole vedere come arte e paesaggio siano cambiati nel corso di duemila anni. Si metterà così in viaggio per le Marche seguendo l’antica via del sale e giungendo sulla costa opposta fermandosi dapprima ad Ascoli, splendida cittadina ricca di meraviglie artistiche dove una più di tutte lo colpisce: un quadro di Crivelli, pittore incredibilmente capace ed innovativo che, secondo lui, non gode della fama che merita. Inizierà quindi un percorso alla riscoperta dell’artista e di altre meraviglie inaspettate, fino ad arrivare alla sua meta: la splendida città di Ancona. La puntata è stata realizzata con il contributo di Marche Film Commission – Fondazione Marche Cultura.

Inoltre, a ottobre 2021 uscirà, per Capponi Editore, nelle librerie e online la Guida di Art Rider, che ripercorre gli itinerari delle 12 puntate delle due stagioni del format. Ogni episodio di Art Rider vuole anche essere, infatti, una proposta di itinerario, percorribile interamente – oppure solo in parte – da appassionati di viaggi culturali e avventurosi.

IL CONDUTTORE

Andrea Angelucci è un giovane archeologo, guida turistica e travel designer con tanti interessi, dagli sport estremi nella natura incontaminata ai concerti con il gruppo rock di cui è frontman. Assieme all’archeologia, la sua più grande passione che lo accompagna sin dall’infanzia, il disegno. Andrea, infatti, non ama soltanto perdersi davanti le opere d’arte ma, come un novello Bruce Chatwin, immortala tutte le meraviglie che scopre durante i suoi viaggi. Il taccuino è il suo inseparabile compagno di viaggio, così ricco dei bellissimi disegni che ha realizzato nelle sue avventure per il mondo. Tra Martin Mystère e Indiana Jones, Andrea è sempre in cerca delle “chiavi” segrete che gli possano aprire tesori dimenticati. Tracce di civiltà millenarie che, ancora oggi, sono un oceano sterminato di storie ed enigmi da svelare.