“Gli alberi sono come noi: “radici per terra e testa verso il cielo”. Oltre a permettere la vita, ne sono anche la perfetta metafora, il respiro dell’anima che rimanda all’esistere.
Sono l’essenza dell’essere umano, che il mondo vegetale incarna straordinariamente, come lo sa incarnare l’artista Bianca Beghin. (…)
Le sue Sinfonie pittoriche sono intrise di poesia e melodie cromatiche. Il cardine della sua arte è “il vero” visibile agli occhi ma comprensibile nella sua profondità ed interezza solo con l’ausilio dei sentimenti che risiedono nei suoi dipinti descritti da cromie, gesti e espressioni accompagnate dal fascino di un silenzio musicale. Ogni tocco pittorico racchiude un simbolico silenzio, in cui l’uomo riscopre se stesso, ritrovando quel dettaglio nascosto che è il “quid” della propria esistenza nel mondo, e l’arte di Bianca Beghin ne è l’ausilio fittissimo per l’anima. Sinfonie, poesia e pittura rimandano alla sua arte narrante, in cui ognuno può ravvisare un proprio e intimo dettaglio.”-
Lucia Spolverini
SINFONIE
Personale di pittura di BIANCA BEGHIN
Dal 1 al 11 aprile 2023
Orario: 10,30 – 12,30 / 16,00 – 19,00 chiuso il lunedì
SPAZIO SV – SCOLETTA DI SAN ZACCARIA
Campo San Zaccaria, Castello, Venezia