La prima puntata di Rischiatutto ’70, che è andata in onda lo scorso 3 gennaio in occasione dei 70 anni della Tv di Stato, ha avuto un grande successo di critica e di pubblico: ascolti sopra il 28% di share, oltre 4 milioni di spettatori, con picchi del 36% di share e 6 milioni di spettatori. Sull’onda di questi numeri importanti il programma torna su Rai1 con due nuove puntate in prima serata, sabato 2 e sabato 9 marzo.
Carlo Conti, alfiere del piccolo schermo, riprende lo schema del primo appuntamento, utilizzando il “motore” di un programma-simbolo della Rai, il gioco del “Rischiatutto” di Mike Bongiorno appunto, la cui forza è rimasta inalterata nel tempo.
I concorrenti, le cabine, il tabellone e le domande, gli inserti audio e video, tutto contribuirà a fare del programma una grande festa, gioiosamente animata da una partita specialissima del “Rischiatutto” che, in una girandola di ricordi, personaggi, emozioni, aneddoti, primati e curiosità presenterà, ricorderà e commenterà quanto di meglio e di più significativo la RAI ha prodotto in questi suoi primi 70 anni di vita.
Nella prima serata i protagonisti che giocheranno, con Conti e il pubblico in studio e da casa, saranno divisi in tre coppie fantastiche di concorrenti, Piero Chiambretti e Nino Frassica (già vincitori della prima serata), Christian De Sica e Alessia Marcuzzi, Carlo Verdone e Claudia Gerini.
Le “materie” e le domande del tabellone spazieranno da “varietà” a “sceneggiati e fiction”, dalla comicità alla musica, dai grandi protagonisti ai programmi più popolari (‘Canzonissima’, ‘Fantastico’, ‘Sanremo’…) e a quelli che hanno lasciato tracce indelebili (‘Carosello’, ‘Indietro Tutta’, ‘Odeon’…); senza dimenticare i grandi eventi dei quali la RAI è stata protagonista o testimone. Insomma, per usare un vecchio slogan, “tutto quanto fa Rai”. Chiedendo sin da ora scusa agli esclusi.
“Rischiatutto ‘70” è un programma di Carlo Conti, Ivana Sabatini, Emanuele Giovannini, Leopoldo Siano, Mario d’amico, Walter Santillo, Stefania De Finis, Antonio Miglietta. Scenografia Riccardo Bocchini. Produttore esecutivo Eleonora Iannelli. Regia Maurizio Pagnussat.